Giglio Group S.p.A. – prima piattaforma di e-commerce 4.0 quotata dal 20 marzo 2018 sul mercato MTA-STAR di Borsa Italiana – comunica le linee strategiche di business del Gruppo che anticipano il piano industriale che verrà approvato nel mese di Marzo. Giglio Group ha perfezionato negli anni il proprio modello di business, evolvendosi da Media company a Digital company, definendo così il concetto di e-commerce 4.0 (a “filiera completa”) attraverso le sue divisioni Ibox Digital e IBox Distribution, che oggi possono vantare 12 nuovi accordi già siglati e 34 in fase finale di negoziazione che si aggiungono ai 70 brand già in portafoglio. L’ecommerce 4.0 del Gruppo si è sviluppato nel corso del 2018 anche grazie agli accordistrategicisiglati con due importanti operatori di tecnologia abbinata all’e-commerce come Oracle e Sopra Steria, concentrandosi per la parte media unicamente sulle aree strumentali alla promozione delle vendite online. Alessandro Giglio, Presidente di Giglio Group, dichiara: “Siamo convinti che il nostro modello di ecommerce 4.0 sia il futuro e abbiamo lavorato in questi anni per renderlo non solo evoluto tecnologicamente, ma anche un unicum a livello mondiale. Un brand che si affida a noi, oggi, può essere collegato a tutte le maggiori piattaforme di vendita online del mondo, in modo strategico rispetto ai propri obiettivi di target e di vendita. L’e-commerce è un mercato cresciuto costantemente dal 2010 di almeno il 6% all’anno e accelererà ulteriormente la crescita nei prossimi anni. Riteniamo pertanto di aver intrapreso il percorso di business migliore e nei tempi giusti, per avere vantaggi competitivi e ritorni importanti a livello di Gruppo”. Oggi Giglio Group è un “Worldwide Digital Enabler” che fornisce servizi tailor made B2B e B2C nel settore fashion, con oltre 70 brand partner a cui offre servizi integrati che vanno dalla creazione di piattaforme e-commerce, al loro collegamento con i principali marketplace lifestyle a livello mondiale fino alla gestione online dello stock, contando 280 milioni di pagine viste e 45 milioni di sessioni web annue.